Spugnette trucco: come si usano | Cosmopolitan

2022-10-26 11:38:02 By : Mr. David Chen

A goccia, in silicone, a triangolo: le spugnette trucco sono tantissime e tutte performanti. Ma come scegliere quella adatta alle nostre esigenze?

Dal momento della sua creazione, la spugnetta trucco ha realmente trasformato il mondo del make up, cambiando per sempre (e migliorando nettamente) il modo di applicare prodotti sul nostro viso. A differenza di pennelli e accessori simili, le spugnette trucco permettono una stesura ottimale e il totale assorbimento del prodotto, in maniera naturale e precisa. E questo è fondamentale per uniformare l’incarnato, arricchire la carnagione oppure valorizzare guance, occhi, labbra e zigomi. Oggi in commercio ci sono spugnette di tutti i tipi, performanti e di ottima qualità, ma all’inizio si trattava perlopiù di piccoli triangoli di lattice. Dopo un primo successo, questo materiale fu bandito perché i clienti lamentavano una stesura non omogenea e un assorbimento superficiale. Ma da quel momento la ricerca è andata avanti, e oggi le spugnette in lattice sono rare (e considerate dannose per la pelle), finché il brand Beauty Blender ha lanciato un nuovo tipo di spugnette trucco totalmente in silicone: il resto è storia. Scopriamo di più su questo prodotto meraviglioso per la cura del nostro make up.

Pratiche da utilizzare e abbastanza intuitive, di solito le beauty blender hanno un design compatto, delle dimensioni piccole e sono perfette da utilizzare su tutto il viso, con prodotti dalla texture cremosa o in polvere. Ci sono poi diverse forme e tipologie tra cui scegliere quella che fa al caso nostro. Le classiche spugnette trucco a goccia sono molto popolari e versatili. La parte curva è perfetta per l’applicazione del fondotinta, mentre la punta è ideale per il contorno occhi oppure il naso, in quanto assicura una precisione ottimale anche sulle aree piccole e difficili. Maneggevole ed ergonomica, si adatta perfettamente ai lineamenti del viso. Prima di procedere all’utilizzo è bene inumidirla per ottenere una base flawless. Le spugnette trucco con un lato piatto sono ideali per applicare una grande quantità di prodotto in poco tempo. Quelle a forma di zucca sono multiuso: utilizzatele anche con le polveri come la cipria per esempio, oppure per applicare primer e ombretti in crema (e non). Le spugnette di precisione sono morbide e flessibili, molto compatte; da utilizzare bagnate oppure asciutte (nel caso di prodotti dalla texture liquida e cremosa). Il suo design triangolare consente di raggiungere anche le parti più impervie del viso (occhi e naso) con la massima precisione, e quindi di stendere il prodotto in maniera perfetta. Infine, le spugnette trucco in silicone sono durevoli nel tempo, pratiche e soprattutto igieniche. La forma è quella di una goccia, ma la superficie liscia consente un’applicazione precisa e senza sprechi. Infatti l’assenza di pori fa sì che il prodotto non venga assorbito, e la spugnetta risulta performante e facile da pulire.

Come usare le spugnette trucco? Potete utilizzare le spugnette trucco in diversi modi:

Lavare le spugnette trucco può sembrare un’ardua impresa, in realtà è più semplice di quanto si possa pensare. Dobbiamo dare la massima attenzione all’igiene: ricordiamoci di pulirle bene, di lasciare asciugare all’aria e riporle in maniera sicura e pulita. Meglio conservarle nella loro confezione originale, per esempio, per evitare il proliferare di germi e batteri. Per lavarla potete utilizzare del sapone neutro e dell’acqua tiepida: lavate e sciacquate bene rimuovendo ogni residuo di make up, poi lasciate asciugare naturalmente. Se lo sporco è ostinato e il prodotto in eccesso è troppo, lasciate le spugnette in ammollo con acqua e sapone per circa 30 minuti prima di procedere al risciacquo. In ogni caso, è sconsigliato utilizzare struccanti o altri detergenti aggressivi: rischiate di rovinare la spugnetta. Ogni quanto pulire le spugnette trucco? La regola vuole che dopo ogni utilizzo dovremmo igienizzare la spugnetta, o perlomeno eliminare lo sporco e i residui di trucco. Una beauty blender sporca non è solo antiestetica: può nascondere al suo interno muffe e colonie di batteri, altamente dannosi per la nostra pelle.